L'influenza 2018/19 ha fatto la sua comparsa in Veneto e la Direzione regionale Prevenzione ha diramato il primo "Rapporto Epidemiologico". Nella nostra Regione l'incidenza è di 1,31 casi per mille residenti (2,78 per mille a livello nazionale), pari a 6.426 casi nella settimana dal 3 al 9 dicembre e a 28.449 casi totali dall'inizio della sorveglianza, che risale al 15 ottobre, ed garantita dalle segnalazioni di 116 medici sentinella, presenti su tutto il territorio.
L'incidenza per fasce d'età
Osservando i tassi d'incidenza per classi d'età, per la fascia dei bambini (0-4 anni) il tasso di notifica è quasi triplicato nell'ultima settimana arrivando a 1,38 bambini ogni 1.000 (a livello nazionale tale tasso è decisamente superiore e si assesta a 6,88).
La seconda fascia pediatrica (5-14 anni) ha registrato un tasso di notifica di 0,86 casi ogni 1.000 (a livello nazionale 3,09).
La classe di età centrale, che annualmente, in Veneto, è quella con incidenza maggiore, sta registrando un aumento graduale, con un valore complessivo per l'ultima settimana di 1,72 casi ogni 1.000 (15-64 anni, a livello nazionale 2,81).
La fascia degli anziani (65+) registra valori ancora molto bassi con un tasso d'incidenza di 0,57 casi ogni 1.000 abitanti (a livello nazionale 1,53). Per ogni classe il tasso regionale risulta inferiore alla media nazionale.
L'incidenza per fasce d'età
Osservando i tassi d'incidenza per classi d'età, per la fascia dei bambini (0-4 anni) il tasso di notifica è quasi triplicato nell'ultima settimana arrivando a 1,38 bambini ogni 1.000 (a livello nazionale tale tasso è decisamente superiore e si assesta a 6,88).
La seconda fascia pediatrica (5-14 anni) ha registrato un tasso di notifica di 0,86 casi ogni 1.000 (a livello nazionale 3,09).
La classe di età centrale, che annualmente, in Veneto, è quella con incidenza maggiore, sta registrando un aumento graduale, con un valore complessivo per l'ultima settimana di 1,72 casi ogni 1.000 (15-64 anni, a livello nazionale 2,81).
La fascia degli anziani (65+) registra valori ancora molto bassi con un tasso d'incidenza di 0,57 casi ogni 1.000 abitanti (a livello nazionale 1,53). Per ogni classe il tasso regionale risulta inferiore alla media nazionale.