La risposta naturale agli effetti dell'invecchiamento

Padova, scoperto l' "elisir" contro l'andropausa. E' una polvere di fagiolo

Scoperta dall'equipe guidata dal professor Carlo Foresta una sostanza naturale derivata dal fagiolo. Depositata la richiesta di brevetto di un nuovo principio nutraceutico

Padova, scoperto l' "elisir" contro l'andropausa. E' una polvere di fagiolo
Il nuovo principio nutraceutico che deriva dall'estratto di un fagiolo
La scoperta è del professor Carlo Foresta dell’Università di Padova, che ha depositato la richiesta di brevetto di un nuovo principio nutraceutico che deriva dall'estratto di un fagiolo che agisce come l’osteocalcina, proteina prodotta dall’osso.

Contro gli effetti dell'invecchiamento in particolare quelli dell’andropausa
Un principio  che può essere utile a combattare gli effetti dell'invecchiamento in particolare quelli dell’andropausa. La ricerca è stata presentata al convegno di Medicina della Riproduzione di Abano Terme, nel corso del seminario “Funzione endocrina del testicolo e metabolismo fosfo-calcico nell’aging: una relazione complessa”.

Contro la ridotta produzione di testosterone
L' "elisir" è un estratto di fagiolo, capace di curare i sintomi dell’andropausa, compresi la ridotta produzione di testosterone, l’osteoporosi e la sindrome metabolica.

L’osteocalcina, proteina prodotta dall’osso, stimola la produzione di testosterone
Il gruppo di lavoro, coordinato dal professor Carlo Foresta, ha dimostrato come l’osteocalcina, proteina prodotta dall’osso, stimoli la produzione di testosterone e l’attivazione della vitamina D, aumentando il rilascio di insulina.

L'estratto di fagiolo come l'osteocalcina
Studi sperimentali hanno confrontato l’attività dell’osteocalcina con quella del peptide sintetico e quella dell’estratto di fagiolo, con effetti analoghi.
Speiga Foresta: “Nell’uomo dopo i quarant’anni si assiste ad una lenta caduta dei livelli di testosterone che può associarsi ad un quadro clinico caratterizzato da osteoporosi, obesità, sindrome metabolica, disfunzioni erettili e altre alterazioni della sessualità, oltre alla riduzione della massa muscolare”. La risposta all'età che avanza, potrebbe dunque derivare dall'utilizzo di questo estratto di fagiolo. Il lavoro di ricerca è durato 8 anni