#Fridaysforfuture

Decine di migliaia in marcia in Veneto per dire no ai cambiamenti climatici

Tantissimi gli studenti che hanno partecipato alla marcia in occasione della Giornata Mondiale per il Clima. Un venerdì dal sapore speciale, sulle orme della giovane attivista svedese Greta Thunberg

Decine di migliaia in marcia in Veneto per dire no ai cambiamenti climatici
Sono decine di migliaia anche in Veneto, gli studenti - e non solo - che hanno partecipato alla Marcia globale in occasione della Giornata Mondiale per il Clima. Oggi è il Friday For future più importante, perché in contemporaena si sta manifestando per la difesa dell'ambiente in tutto il mondo.

Le motivazioni
Tutti in marcia contro le emissioni di Co2 che provocano i cambiamenti climatici. In oltre 100 paesi e quasi 1700 città,  gli studenti scendono in piazza per chiedere alle classe dirigenti di limitare le emissioni e intervenire con azioni concrete a difesa del pianeta. A ispirare e promuovere la mobilitazione, la giovanissima Greta Thunberg, l'attivista sedicenne candidata al Nobel per la Pace, che ha ispirato i “#FridaysForFuture” (gli scioperi del venerdì) e ha ammonito i grandi della Terra al vertice sul clima delle Nazioni Unite in Polonia e al World Economic Forum di Davos: sul clima: "Non voglio che speriate, vi voglio vedere nel panico”, ha detto in Svizzera. 

Manifestazioni in tutte le città a partire dalle 8.30
Le manifestazioni in Veneto sono iniziate alle 8.30. I cortei più numerosi a Venezia e Padova. Nella città del Santo si stimano 20 mila presenze. Il serpentone colorato è partito dalla stazione per giungere in Prato della Valle per il momento conclusivo della manifestazione.
I giovani chiedono alle istituzioni nazionali ed internazionali interventi immediati per la salvaguardia dell'ambiente, per il ripristino del clima naturale e per la qualità dell'aria.
Tante le presenze in piazza anche a Verona, Belluno, Vicenza e Treviso.

La giornata veneziana
A Venezia il punto di ritrovo è stato il piazzale antistante la stazione ferroviaria di Santa Lucia, per poi srotolare uno striscione sul Ponte degli Scalzi. La marcia proseguirà fino a Rialto, dove i giovani daranno vita a un flashmob scandito da una sirena, che suonerà per il clima. Dopo un'ora dalla partenza, altri giovani stanno ancora raggiungendo il capoluogo lagunare in treno e autobus.

La giornata veronese
Anche a Verona è "Friday for future" con la manifestazione contro i cambiamenti climatici. Chiaro il messaggio dei tanti giovani che si sono dati appuntamento in Piazza Bra: l'egoismo degli adulti, che hanno il potere e che pensano solo allo sfruttamento delle risorse e ai soldi, mette a rischio il futuro dei giovani. Il corteo sta sfilando lungo le strade del centro storico, per poi concludersi nuovamente in piazza, davanti a Palazzo Barbieri.

Intanto a Belluno...
Chiedono un cambio di rotta immediato delle politiche e si impegnano ad adottare uno stile di vita personale più ecologico,i ragazzi del Bellunese, territorio duramente colpito dal maltempo lo scorso autunno. Anche loro sono scesi in piazza per partecipare allo sciopero globale per il clima. Con loro anche un bizzarro personaggio, lo sciamano delle valli. Una ulteriore provocazione per smuovere l'opinione pubblica.