L'ultima cifra dell'emergenza è la chiusura straordinaria di Piazza San Marco allagata, disposta dal sindaco Brugnaro. Ma dopo un giorno di tregua, Venezia si è svegliata nuovamente con l'incubo dell'acqua alta. Raggiunto il metro e 54 alle 11.20, torna l'emergenza. Una situazione più grave di quanto previsto ieri per via del forte vento di scirocco che soffia sulla laguna. La città ancora ferita è nuovamente alle prese con gravissimi disagi. Negozi e scuole chiuse in tutto il centro storico.
Chiusa la Piazza, servizio pubblico sospeso
"Visto l'innalzarsi della marea sono stati sospesi i collegamenti del servizio pubblico in Canal Grande". Lo ha annunciato intorno alle 10 del mattino il Comune di Venezia su Twitter, spiegando che continua a essere operativa la spola Lido Sme - San Marco Giardinetti, mentre le linee 4.1 e 4.2 sono sospese. Attivo invece il collegamento Fontamente Nove - Murano. Alla Giudecca l'unico approdo disponibile e' quello di Sacca Fisola Ma è allerta in tutto in Veneto, specialmente in montagna su Alpi e Prealpi, dove è attesa una forte nevicata anche sotto i 1000 metri. Scuole chiuse anche a Belluno e in gran parte dei comuni della provincia, nelle aree dove si prevede la grande nevicata. Sorvegliati speciali i fiumi, già ai livelli di guardia nei giorni scorsi: la Protezione civile ha diramato l'allerta rossa per le zone del Piave Pedemontano e dell'Alto Brenta-Bacchiglione per criticità idro-geologiche, che potrebbero portare anche fenomeni franosi, come già avvenuto nei giorni scorsi.
Chiusa la Piazza, servizio pubblico sospeso
"Visto l'innalzarsi della marea sono stati sospesi i collegamenti del servizio pubblico in Canal Grande". Lo ha annunciato intorno alle 10 del mattino il Comune di Venezia su Twitter, spiegando che continua a essere operativa la spola Lido Sme - San Marco Giardinetti, mentre le linee 4.1 e 4.2 sono sospese. Attivo invece il collegamento Fontamente Nove - Murano. Alla Giudecca l'unico approdo disponibile e' quello di Sacca Fisola Ma è allerta in tutto in Veneto, specialmente in montagna su Alpi e Prealpi, dove è attesa una forte nevicata anche sotto i 1000 metri. Scuole chiuse anche a Belluno e in gran parte dei comuni della provincia, nelle aree dove si prevede la grande nevicata. Sorvegliati speciali i fiumi, già ai livelli di guardia nei giorni scorsi: la Protezione civile ha diramato l'allerta rossa per le zone del Piave Pedemontano e dell'Alto Brenta-Bacchiglione per criticità idro-geologiche, che potrebbero portare anche fenomeni franosi, come già avvenuto nei giorni scorsi.
In Rio di Cannaregio la paura che l'edicola vada via con le onde, i proprietari cercano di trattenerla. Anche questa è emergenza acqua alta a Venezia. I Vigili del fuoco hanno già una lista di centinaia di interventi. La videointervista è di Marco Marchesini
Luca Zaia: "Subito le risorse"
"Ieri il Governo ha recepito la mia richiesta di dichiarazione dello stato di crisi, ora si provveda SUBITO a stanziare copiosamente risorse per fare fronte alle necessità dei veneziani, dei polesani e di tutte le realtà venete colpite da questa marea eccezionale". Lo scrive su Facebook il governatore del Veneto, Luca Zaia. "Oggi a Venezia Matteo #Salvini ha confermato che la Lega in parlamento ha già presentato due emendamenti che chiedono fondi per il funzionamento e la manutenzione del Mose e un contributo straordinario, veloce, immediato per le zone colpite da vento, acqua, calamità. Mi aspetto che se ne discuta subito: in Veneto abbiamo centinaia di milioni di euro di danni sia diretti che indiretti", conclude Zaia.
"Ieri il Governo ha recepito la mia richiesta di dichiarazione dello stato di crisi, ora si provveda SUBITO a stanziare copiosamente risorse per fare fronte alle necessità dei veneziani, dei polesani e di tutte le realtà venete colpite da questa marea eccezionale". Lo scrive su Facebook il governatore del Veneto, Luca Zaia. "Oggi a Venezia Matteo #Salvini ha confermato che la Lega in parlamento ha già presentato due emendamenti che chiedono fondi per il funzionamento e la manutenzione del Mose e un contributo straordinario, veloce, immediato per le zone colpite da vento, acqua, calamità. Mi aspetto che se ne discuta subito: in Veneto abbiamo centinaia di milioni di euro di danni sia diretti che indiretti", conclude Zaia.
Brugnaro commissario straordinario
"Il sindaco Luigi Brugnaro è stato nominato commissario per l'emergenza e con lui ho fatto un sopralluogo a Venezia. La situazione è complessa ma lo Stato c'è e il Governo è pronto a fare tutto ciò che è necessario per proteggere questa preziosa". Così in un tweet il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà.
"Abbiamo confermato la volontà di portare a termine il Mose"
"L'incontro con il sindaco Luigi Brugnaro è stato estremamente positivo: a lui ho confermato la massima attenzione da parte del Governo su Venezia, ricordando che nel Consiglio dei ministri di ieri, oltre ai 20 milioni di euro per la prima emergenza, i 5 mila euro ai privati e i 20 mila euro a imprese e artigiani, abbiamo confermato la volontà di portare a termine il Mose in tempi molto brevi. Ora manca poco e la nomina del commissario servirà a dare il primo avvio a quest'opera". Lo ha dichiarato il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà, oggi a Venezia dove ha effettuato sopralluogo accompagnato dal primo cittadino del capoluogo lagunare.
"Il sindaco Luigi Brugnaro è stato nominato commissario per l'emergenza e con lui ho fatto un sopralluogo a Venezia. La situazione è complessa ma lo Stato c'è e il Governo è pronto a fare tutto ciò che è necessario per proteggere questa preziosa". Così in un tweet il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà.
"Abbiamo confermato la volontà di portare a termine il Mose"
"L'incontro con il sindaco Luigi Brugnaro è stato estremamente positivo: a lui ho confermato la massima attenzione da parte del Governo su Venezia, ricordando che nel Consiglio dei ministri di ieri, oltre ai 20 milioni di euro per la prima emergenza, i 5 mila euro ai privati e i 20 mila euro a imprese e artigiani, abbiamo confermato la volontà di portare a termine il Mose in tempi molto brevi. Ora manca poco e la nomina del commissario servirà a dare il primo avvio a quest'opera". Lo ha dichiarato il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà, oggi a Venezia dove ha effettuato sopralluogo accompagnato dal primo cittadino del capoluogo lagunare.
In Piazza San Marco sono arrivati stamattina il presidente della Regione Zaia, il sindaco Brugnaro e il leader della Lega Salvini.
Appena sceso al molo di San Marco Giardinetti Salvini è stato salutato, ma non sono mancate alcune contestazioni.
Appena sceso al molo di San Marco Giardinetti Salvini è stato salutato, ma non sono mancate alcune contestazioni.
Paolo Colombatti