Dal 2015 al 2019 emesse fatture per prestazioni inesistenti

La Guardia di Finanza di Vicenza sequestra 174mila euro in Lombardia

L'inchiesta riguarda reati compiuti a danno di una società vicentina da imprese con sede a Milano

La Guardia di Finanza di Vicenza sequestra 174mila euro in Lombardia
False prestazioni di consulenza
L'indagine è nata a contrasto dei reati societari e fallimentari in danno di una società vicentina operante nel settore del riciclo di rifiuti solidi e biomasse. È emerso un sistema di frode fiscale realizzato attraverso l’emissione, negli anni d’imposta dal 2015 al 2019, di numerose fatture per operazioni economiche inesistenti da parte delle suddette imprese milanesi, qualificate come “cartiere”, nei confronti di 10 società operanti nelle province di Bergamo, Milano, Pavia e Vicenza nei settori delle pulizie generali di edifici, agenzia di recupero crediti, recupero per il riciclaggio dei rifiuti solidi e biomasse, altri lavori di costruzione ed installazione e rimozione di elementi di amianto per l’edilizia. Si trattava in realtà di prestazioni di consulenza mai effettuate per l’importo complessivo di oltre 990.000 euro. 

Sequestrati immobili e conti bancari
Ai due amministratori “di fatto” delle suddette imprese “cartiere”, entrambi residenti in provincia di Pavia, è stato quantificato un illecito provento derivante dal reato di “Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti” per l’importo di oltre 174.000 euro. Sotto sequestro sono finiti la liquidità presente su un conto corrente bancario e prodotti assicurativi, nonché la quota di un immobile ubicato in provincia di Pavia, di proprietà di uno degli indagati.