I casi di coronavirus segnalati in Veneto sono 9625, 251 in più rispetto alle 17 di ieri pomeriggio. Otto i decessi nella notte, ma per la prima volta calano i casi di ricoveri, sia in area non critica, sia in terapia intensiva.
Sono i dati del nuovo bollettino della Regione diramato nella mattinata di mercoledì 1° aprile.
Cala il numero dei decessi
Rispetto alle 17 di ieri si segnalano otto morti in più: 2 all'ospedale di Legnago (Verona) e 1 nell'Azienda Ospedaliera di Borgo Roma a Verona, e negli ospedali di Vicenza, Mirano, Dolo e Jesolo nel veneziano e Camposampiero nel padovano. Si tratta di una frenata nel numero dei decessi rispetto ai giorni scorsi, quando si erano toccati picchi superiori a 20 morti al giorno.
Il numero totale dei decessi dall'inizio dell'emergenza coronavirus è di 499 persone, di cui 473 nelle strutture ospedaliere. La provincia con il maggior numero di morti è Verona (148), seguita da Treviso (107).
Sedici ricoveri in meno
Per la prima volta dall'inizio del contagio, gli ospedali segnalano un numero di ricoveri inferiore a quelli del giorno precedente: nel dettaglio si segnalano 14 ricoveri in meno in area "non critica" e 2 in terapia intensiva.
Il totale dei pazienti dimessi è di 902 persone, I soggetti in isolamento domiciliare (ovvero i positivi asintomatici o non gravi e i loro contatti) sono invece 20275.
Verona supera Padova per numero di contagi
Dei 9625 casi positivi in Veneto, attualmente risultano positivi 8534, mentre 592 sono stati negativizzati dal virus, cioè guariti attraverso le cure dei medici. Il cluster con il maggior numero di casi diventa quello di Verona con 2287, che per la prima volta supera quello di Padova con 2283 casi. Verona è anche la città con il maggior aumento dei casi rispetto a ieri pomeriggio (+66) e con il maggior numero di casi attualmente positivi (2092).
8 morti nella notte e 16 ricoveri in meno rispetto a ieri pomeriggio