Veneto. Il ritmo del contagio rallenta: 138 nuovi positivi, 20 vittime

Il bollettino della Regione Veneto conferma che l'epidemia sta frenando

Le disposizioni della chiusura forzata causa Covid-19, rispettate dai Veneti in queste settimane, continuano a dare i loro frutti. Il bollettino quotidiano dell'Azienda Zero della Regione Veneto, alla data del primo maggio, conferma l'andamento. Il ritmo del contagio rallenta: 138 nuovi positivi rispetto a ieri e sono complessivamente, 18098 i casi diagnosticati. Con le province di Verona e Padova a far la parte del leone sempre in coda (ed è una buona notizia la provincia di Rovigo). Ma è sul fronte ospedaliero che si misura in modo tangibile come la situazione continui a migliorare. 1087 i ricoverati per Covid-19, 110 in terapia intensiva, il reparto più esposto e più complicato per pazienti, medici e personale infermieristico. Il dato che fa riflettere.  66 anni, l'età media dei pazienti in Terapia intensiva. Sotto la barra dei 1000 (977 i ricoverati negli altri reparti). Purtroppo si muore ancora: 20 le vittime per il virus, nelle ultime ore. E la contabilità purtroppo dei deceduti sale a 1157 durante il ricovero, che diventano 1479 se si calcolano i morti fuori dalle strutture ospedaliere. Cala il numero dei soggetti in isolamento domiciliare 6572. E di Covid-19 si guarisce, 8840 i negativizzati, 486 in più rispetto a ieri.