Sono ben cinque i film italiani in concorso alla 78ma Mostra del cinema di Venezia che si svolgerà tra il primo e l’11 settembre prossimi. Non era mai accaduto prima.
I film
'E' stata la mano di Dio', del premio Oscar Paolo Sorrentino; 'Qui rido io', di Mario Martone, dedicato al grande Eduardo Scarpetta e interpretato da Toni Servillo; 'Freaks Out', di Gabriele Mainetti, con Claudio Santamaria e Pietro Castellitto; 'Il buco', di Michelangelo Frammartino, storia di una straordinaria impresa italiana di speleologia; 'America Latina', un thriller dei fratelli D'Innocenzo con Elio Germano.
Quattro le donne in gara
I film in concorso sono 21, le donne registe in gara sono 4: Jane Campion con 'The Power of the Dog' (al Lido 22 anni dopo Holy Smoke, nel 1999); Ana Lily Amirpour con 'Mona Lisa and the Blood Moon'; Audrey Diwan con 'L'évènement'; Maggie Gyllenhaal con l'opera prima, l'unica in gara, 'The Lost Daughter', tratto dal romanzo omonimo di Elena Ferrante; la regista russa Natasha Merkulova insieme ad Aleksey Chupov ha diretto 'Captain Volkonogov Escaped'.
Gli altri film in concorso
Come da indiscrezioni della vigilia, poi, confermati in gara 'Spencer' di Pablo Larraín; 'The Card Counter' di Paul Schrader; 'Un autre monde', di Stéphane Brizé; 'Competencia Oficial', di Gastón Duprat e Mariano Cohn; 'Madres Paralelas', di Pedro Almodóvar; 'Sundown', di Michel Franco; 'Illusions perdues', di Xavier Giannoli; 'On the Job: The Missing 8', del filippino Erik Matti, sequel di 'On the Job', diretto nel 2013; 'Leave no Traces', del polacco Jan P. Matuszynski; 'Vidblysk (Reflection)', dell'ucraino Valentyn Vasyanovych; 'La Caya' di Lorenzo Vigas, regista venezuelano che nel 2015 vinse il Leone d'Oro con 'Ti guardo'.
Film fuori concorso
Per quanto riguarda i film fuori Concorso, oltre ai già annunciati 'Dune', di Denis Villeneuve, e 'Halloween Kills' di David Gordon Green, il cartellone si arricchisce con il nuovo kolossal in costume di Ridley Scott 'The Last Duel', interpretato da Matt Damon, Adam Driver e Ben Affleck, l'atteso 'Last Night in Soho', di Edgar Wright (che in molti pensavano potesse essere in gara).
Sempre fuori concorso gli italiani 'Il bambino nascosto' di Roberto Andò (film di chiusura del Festival), 'Ariaferma' di Leonardo Di Costanzo, 'La scuola cattolica', di Stefano Mordini.
Tra gli eventi Fuori Concorso anche la miniserie HBO, in cinque episodi, 'Scenes From a Marriage' di Hagai Levi, interpretata da Jessica Chastain e Oscar Isaac. Una riscrittura del capolavoro di Ingmar Bergman, ''risultato sorprendente che non fa rimpiangere l'originale'', ha detto Alberto Barbera, curatore del festival.
Nella sezione Orizzonti, che sarà aperta da 'Les promesses', di Thomas Kruithof, presenti per l'Italia 'Il paradiso del pavone', di Laura Bispuri e 'Atlantide', di Yuri Ancarani.
Nel servizio di Curzio Pettenò e Marco Madini, col montaggio di Sergio Fiorenzano, l'intervista ad Alberto Barbera, direttore Artistico della Mostra del Cinama, e a Roberto Cicutto, presidente Biennale di Venezia
I film
'E' stata la mano di Dio', del premio Oscar Paolo Sorrentino; 'Qui rido io', di Mario Martone, dedicato al grande Eduardo Scarpetta e interpretato da Toni Servillo; 'Freaks Out', di Gabriele Mainetti, con Claudio Santamaria e Pietro Castellitto; 'Il buco', di Michelangelo Frammartino, storia di una straordinaria impresa italiana di speleologia; 'America Latina', un thriller dei fratelli D'Innocenzo con Elio Germano.
Quattro le donne in gara
I film in concorso sono 21, le donne registe in gara sono 4: Jane Campion con 'The Power of the Dog' (al Lido 22 anni dopo Holy Smoke, nel 1999); Ana Lily Amirpour con 'Mona Lisa and the Blood Moon'; Audrey Diwan con 'L'évènement'; Maggie Gyllenhaal con l'opera prima, l'unica in gara, 'The Lost Daughter', tratto dal romanzo omonimo di Elena Ferrante; la regista russa Natasha Merkulova insieme ad Aleksey Chupov ha diretto 'Captain Volkonogov Escaped'.
Gli altri film in concorso
Come da indiscrezioni della vigilia, poi, confermati in gara 'Spencer' di Pablo Larraín; 'The Card Counter' di Paul Schrader; 'Un autre monde', di Stéphane Brizé; 'Competencia Oficial', di Gastón Duprat e Mariano Cohn; 'Madres Paralelas', di Pedro Almodóvar; 'Sundown', di Michel Franco; 'Illusions perdues', di Xavier Giannoli; 'On the Job: The Missing 8', del filippino Erik Matti, sequel di 'On the Job', diretto nel 2013; 'Leave no Traces', del polacco Jan P. Matuszynski; 'Vidblysk (Reflection)', dell'ucraino Valentyn Vasyanovych; 'La Caya' di Lorenzo Vigas, regista venezuelano che nel 2015 vinse il Leone d'Oro con 'Ti guardo'.
Film fuori concorso
Per quanto riguarda i film fuori Concorso, oltre ai già annunciati 'Dune', di Denis Villeneuve, e 'Halloween Kills' di David Gordon Green, il cartellone si arricchisce con il nuovo kolossal in costume di Ridley Scott 'The Last Duel', interpretato da Matt Damon, Adam Driver e Ben Affleck, l'atteso 'Last Night in Soho', di Edgar Wright (che in molti pensavano potesse essere in gara).
Sempre fuori concorso gli italiani 'Il bambino nascosto' di Roberto Andò (film di chiusura del Festival), 'Ariaferma' di Leonardo Di Costanzo, 'La scuola cattolica', di Stefano Mordini.
Tra gli eventi Fuori Concorso anche la miniserie HBO, in cinque episodi, 'Scenes From a Marriage' di Hagai Levi, interpretata da Jessica Chastain e Oscar Isaac. Una riscrittura del capolavoro di Ingmar Bergman, ''risultato sorprendente che non fa rimpiangere l'originale'', ha detto Alberto Barbera, curatore del festival.
Nella sezione Orizzonti, che sarà aperta da 'Les promesses', di Thomas Kruithof, presenti per l'Italia 'Il paradiso del pavone', di Laura Bispuri e 'Atlantide', di Yuri Ancarani.
Nel servizio di Curzio Pettenò e Marco Madini, col montaggio di Sergio Fiorenzano, l'intervista ad Alberto Barbera, direttore Artistico della Mostra del Cinama, e a Roberto Cicutto, presidente Biennale di Venezia