Contagi cresciuti del 122 per cento in dieci giorni. Indice Rt a 1,17, mai così alto da marzo. Ma il tasso di ospedalizzazione in Veneto è sotto controllo. Meno dell'1 per cento dei posti letto è occupato da pazienti covid, sia in area medica sia in terapia intensiva. La media nazionale è invece intorno al due per cento.
"Non è ammissibile stabilire nuove chiusure con gli ospedali vuoti", così il presidente Luca Zaia, in pressing sul Governo insieme agli altri presidenti di Regione per cambiare i criteri delle fasce di rischio. Con i parametri attuali il Veneto potrebbe passare in zona gialla già a fine mese, con il ritorno delle mascherine anche all'aperto. L'incidenza settimanale, infatti, è cresciuta velocemente a 27 casi ogni 100 mila abitanti, si avvicina alla soglia limite dei 50.
Il ministro della Salute Speranza apre alla richiesta dei presidenti di regione: sui cambi di colore peserà di più la situazione dei ricoveri. Scettici però molti scienziati: i casi gravi, dicono, non si vedono mai a inizio ondata.
Deciderà martedì la cabina di regia convocata dal Governo. La stessa che discuterà dell'obbligo di 'Green Pass' per eventi, ristoranti e trasporti.
"Non è ammissibile stabilire nuove chiusure con gli ospedali vuoti", così il presidente Luca Zaia, in pressing sul Governo insieme agli altri presidenti di Regione per cambiare i criteri delle fasce di rischio. Con i parametri attuali il Veneto potrebbe passare in zona gialla già a fine mese, con il ritorno delle mascherine anche all'aperto. L'incidenza settimanale, infatti, è cresciuta velocemente a 27 casi ogni 100 mila abitanti, si avvicina alla soglia limite dei 50.
Il ministro della Salute Speranza apre alla richiesta dei presidenti di regione: sui cambi di colore peserà di più la situazione dei ricoveri. Scettici però molti scienziati: i casi gravi, dicono, non si vedono mai a inizio ondata.
Deciderà martedì la cabina di regia convocata dal Governo. La stessa che discuterà dell'obbligo di 'Green Pass' per eventi, ristoranti e trasporti.