Sarebbero 53.000 i lavoratori veneti senza 'green pass'. Il dato è stato elaborato dal Centro Studi della Cgia di Mestre, che ha messo a confronto il numero dei lavoratori che in regione non sono vaccinati, 273.000, con il numero di quanti si sono sottoposti a tampone durante la prima settimana di green pass obbligatorio, ovvero 220.000. Restano così scoperte circa 53.000 persone, un numero che, secondo la Cgia, avrebbe dovuto creare problemi organizzativi alle aziende venete.
Problemi che invece non sono stati registrati. La causa potrebbero essere i controlli molto blandi. Una strategia che, secondo la Cgia, sarebbe stata attuata da alcune imprese per ovviare alla mancanza di certificati, che sarebbe causata dalla mancanza di tamponi.
Nonostante la forte crescita di questa settimana, infatti, il numero di test disponibili sarebbe ancora insufficiente a far fronte alla domanda.
Nel servizio di Andrea Rossini, montato da Vito Spalluto, l'intervista a Paolo Zabeo, Centro Studi Cgia Mestre
Problemi che invece non sono stati registrati. La causa potrebbero essere i controlli molto blandi. Una strategia che, secondo la Cgia, sarebbe stata attuata da alcune imprese per ovviare alla mancanza di certificati, che sarebbe causata dalla mancanza di tamponi.
Nonostante la forte crescita di questa settimana, infatti, il numero di test disponibili sarebbe ancora insufficiente a far fronte alla domanda.
Nel servizio di Andrea Rossini, montato da Vito Spalluto, l'intervista a Paolo Zabeo, Centro Studi Cgia Mestre