Indicatori economici

Veneto: in crescita Pil e Consumi. Buoni i risultati dall'export

In crescita anche il comparto turistico e il mercato del lavoro. E' l'analisi del bollettino socio-economico della Regione

Veneto: in crescita Pil e Consumi. Buoni i risultati dall'export
Il Veneto riprende fiato e si rimette in marcia, dopo mesi strozzati dalla pandemia. I dati sul Pil lo testimoniano: dopo la contrazione del 2020, ecco la salita, con previsioni riviste al rialzo del +5,9% contro il 5,3% nazionale. Un sorpasso anche per altre voci rilevanti quali i consumi e gli investimenti.

I dati congiunturali aggiornati nel bollettino socio-economico del Veneto lasciano insomma ben sperare per i mesi a venire. In quelli scorsi, le premesse per le rosee previsioni a partire dall'export, ripreso nel semestre dell'anno, in particolare per le produzioni di metallo, macchinari, e per il comparto moda. Floridi gli scambi in particolare con Francia, Germania e Stati Uniti.

Riprende quota il mercato del vino: nei primi sei mesi dell'anno le esportazioni hanno fruttato 1.142 milioni di euro, più dello stesso periodo del 2019.

Il turismo per tenere testa al periodo pre-pandemia deve ancora rinvigorirsi, ma vede comunque una ripresa rispetto all'anno scorso. Luglio ha sorriso alle destinazioni balneari, e alle città d'arte, con i turisti italiani che hanno compensato i cali dall'estero. Al lago, poi, pernottamenti a livelli pre-Covid.

Segnali positivi sul mercato del lavoro: nei primi otto mesi del 2021, 343 mila assunzioni, il 16% in più rispetto allo stesso periodo 2020. E da giugno di quest'anno le assunzioni sono maggiori di quelle del 2019.

Il servizio di Roberto Bonaldi, montaggio Andrea Diprizio