Accoltellamento a Peschiera (VR): scagionati i due minorenni accusati

Si è trattato di scambio di persona. Il colpevole, un 19enne di Bardolino (VR), ha confessato con un post su Instagram.

Accoltellamento a Peschiera (VR): scagionati i due minorenni accusati
Giovedì scorso all'alba l’arresto all’alba. Lunedì  a mezzogiorno il colpo di scena con la scarcerazione. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale dei Minori di Venezia ha rimesso in libertà i due diciassettenni accusati di aver accoltellato, senza motivo, l’11 settembre scorso a Peschiera del Garda (VR), un 28enne di Bardolino (VR).

"Totalmente estranei ai fatti", è quanto emerso a nemmeno una settimana di distanza dalla loro incarcerazione. E questo perché c’è stato uno scambio di persona. Durante l’interrogatorio di garanzia, è emerso infatti che a colpire con più fendenti il 28enne non sia stato uno dei due che i carabinieri hanno fermato, mentre l’altro teneva ferma la vittima, ma un 19enne che su Instagram ha ammesso le sue responsabilità.

Un classico errore giudiziario legato a un riconoscimento errato dell’aggressore, ha detto uno degli avvocati della difesa, che adesso non esclude di chiedere i danni. Il suo assistito ha un alibi di ferro: al momento dell’aggressione, si trovava altrove. Più complicata era la posizione del presunto complice, riconosciuto da più persone compresa la vittima. Dopo la confessione del 19enne, però, anche il ragazzo pugnalato ha ammesso l’errore: lo aveva riconosciuto, ma si era sbagliato.

Il servizio di Matteo Mohorovicich