Il virus è entrato nella struttura il 23 settembre scorso. Da allora si sono infettati 32 ospiti ultraottantenni e 11 operatori sanitari. Dopo Conselve in provincia di Padova, Ipark di Vicenza è la seconda casa di riposo del Veneto con in atto un focolaio di Covid-19. L’attenzione è massima, ma dai mesi bui della pandemia, quando nelle residenze per anziani il coronavirus ha mietuto centinaia di vittime, molto è cambiato. Ci sono le monoclonali, che in alcuni casi l’Ulss 8 Berica ha somministrato. E i vaccini, che tutti hanno fatto. Risultato: solo 8 anziani sono ancora positivi.
Nel servizio di Matteo Mohorovicich le interviste a Lorenzo Rudella, amministratore unico Ipark Vicenza, e Maria Giuseppina Bonavina, direttrice generale Ulss 8 Berica
Nel servizio di Matteo Mohorovicich le interviste a Lorenzo Rudella, amministratore unico Ipark Vicenza, e Maria Giuseppina Bonavina, direttrice generale Ulss 8 Berica