Il punto sanitario

Il Veneto e la 'zona gialla'. Luca Zaia: "Siamo appesi a un filo"

I contagi settimanali sono 317 ogni 100 mila abitanti, più di 3.000 solo nelle ultime 24 ore

Il Veneto e la 'zona gialla'. Luca Zaia: "Siamo appesi a un filo"
I contagi settimanali sono 317 ogni 100 mila abitanti, più di 3.000 solo nelle ultime 24 ore. Il dieci per cento delle terapie intensive occupate da pazienti Covid. Con questi numeri il Veneto si avvicina alla zona gialla. Due soglie critiche su tre già superate. Il filo al quale la nostra Regione resta appesa per rimanere in bianco è rappresentato dal numero di ricoveri in area medica: occupato l'8 per cento di posti letto, la soglia critica è 15. In fascia gialla tornerebbe l'obbligo di mascherina all'aperto e la capienza ridotta in alcuni luoghi al chiuso.

Ma al di là delle limitazioni, è la situazione degli ospedali che preoccupa. La più critica in provincia di Padova. "L'ospedale di Schiavonia, di questo passo, potrebbe tornare  a gestire solo pazienti Covid - spiega il presidente della Regione Luca Zaia nel corso del punto stampa - A parità di contagi oggi si registra un quarto dei ricoveri rispetto alla precedente ondata. Merito dei vaccini. Il virus, dati alla mano - prosegue Zaia - si diffonde soprattutto tra i 650 mila veneti che non si sono ancora vaccinati".

Nel servizio di Giuseppe Bucca, con le immagini di Massimo De Spirt e il montaggio di Danilo Ranieri, le interviste a Luca Zaia, presidente Regione Veneto, e a Manuela lanzarin, assessore alla Sanità Regione Veneto
Covid-19: i dati del Veneto delle ore 8 di venerdì 3 dicembre 2021. Il confronto è con le 24 ore precedenti. La grafica è a cura di Massimo Serena