120 acquirenti distribuiti in 14 province tra Nord e Sud

Green Pass falsi, blitz della Polizia e perquisizioni in tutta Italia

Persone senza vaccino né tamponi potevano disporre di certificazioni illegali, realizzate aggirando i presidi di sicurezza informatica dei sistemi sanitari di Campania, Lazio, Puglia, Calabria, Lombardia e Veneto

Green Pass falsi, blitz della Polizia e perquisizioni in tutta Italia
Maxi blitz della Polizia postale con perquisizioni in tutta Italia per debellare una struttura criminale specializzata nella commercializzazione di green pass falsi. L'operazione, scattata all'alba di questa mattina, scaturisce dalle indagini dirette dalla Procura di Napoli con il pool cyber crime e condotte dagli investigatori della Postale.

Al momento sono 120 le persone che hanno acquistato certificazioni false ottenute da un'organizzazione criminale. Gli indagati sono 82, di cui 67 clienti e 15 organizzatori della frode. Grazie a sofisticate tecniche di phishing, attraverso i canali di accesso messi a disposizione delle farmacie per l'inserimento dei codici dei tamponi e dei vaccini effettuat, i truffatori hanno aggirato i presidi di sicurezza informatica dei sistemi sanitari di Campania, Lazio, Puglia, Lombardia, Calabria e Veneto.

Con la collaborazione del Ministero della Salute, i falsi green pass individuati sono stati disabilitati, in modo da impedirne ogni ulteriore utilizzo e le pagine web create sono state sottoposte a un sequestro preventivo disposto in via d'urgenza dal Pubblico Ministero.

Gli utilizzatori delle false certificazioni verdi sono stati sinora localizzati in 14 province italiane: Napoli, Avellino, Benevento, Caserta, Salerno, Bolzano, Como, Grosseto, Messina, Milano, Monza-Brianza, Reggio Calabria, Roma e Trento.