Un anno fa la giovane mamma nigeriana veniva uccisa dal marito

Concordia Sagittaria. Un fiore per non dimenticare Victoria Osagie

Cerimonia al cimitero. Da anni la donna era vittima della violenza del coniuge e negli ultimi mesi si stava organizzando il suo trasferimento in una località protetta.

Concordia Sagittaria. Un fiore per non dimenticare Victoria Osagie
Giusto un anno fa, il 16 gennaio 2021, Victoria Obalukun, giovane mamma nigeriana, veniva brutalmente uccisa a Concordia Sagittaria dal marito, Moses Osagie, sotto gli occhi dei figli. Era da anni che la donna era vittima della violenza del coniuge e negli ultimi mesi si stava organizzando il suo trasferimento in una località protetta. Per ricordare questo femminicidio, il secondo del 2021 che porta il tragico bilancio di 100 donne uccise, l'associazione Noi Migranti con le organizzazioni sindacali, l'ANPI, l'ANDOS e l'Università della Terza Età si sono ritrovate al cimitero di Concordia Sagittaria per posare un fiore sulla sua tomba. Una semplice cerimonia a cui ha partecipato il sindaco della località veneziana, Claudio Odorico. Altri fiori e messaggi vengono portati dai cittadini. L'avvocato della famiglia di Victoria, Luigino Mior, ha letto una lettera del padre con la richiesta alle autorità italiane di un nulla osta per la sorella della vittima affinchè possa incontrarne i tre figli.