Le richieste al Governo

A Venezia la protesta dei pescatori di Chioggia e Caorle

Decine di pescherecci hanno raggiunto il canale della Giudecca per protestare contro il caro gasolio. "In queste condizioni non possiamo più lavorare", hanno detto armatori e marinai

A Venezia la protesta dei pescatori di Chioggia e Caorle
Quasi 60 pescherecci, trecento marinai, hanno attraversato la laguna da Chioggia a Venezia e ormeggiato nel canale della Giudecca, alle Zattere. Protestano per il caro gasolio: Ormai le spese superano i guadagni - dicono - non riusciamo più a andare in mare."

Un fermo pesca e lo sblocco di fondi statali e regionali per il settore, queste le richieste rivolte all'Ammiragliato e alla Prefettura da trasmettere al Governo. 

Un momento difficile che non colpisce solo i lavoratori del mare ma, a cascata, anche la filiera della ristorazione e in parte quella turistica. E tra gli armatori cresce la rabbia.

Nel servizio di Andrea Rossini, montato da Francesco Piazzolla, le interviste a Elio Dell'Acqua, armatore e pescatore, Mauro Armelao, sindaco di Chioggia (Venezia), Marco Sarto, Sindaco di Caorle (Venezia), e ad Alberto Nordio, comandante peschereccio