Venezia

Scorzè, Giuseppe Misitano morto sul lavoro come, cinque anni fa, suo fratello

La vittima abitava a Isola Rizza (Verona). Dieci giorni fa era caduto dal tetto di un'azienda agricola di Gardigiano. Nel 2018 il fratello Pasquale era stato travolto da una lastra in un cantiere stradale

Nel servizio di Cinzia Torriglia, montato da Andrea Lucchetta, l'intervista a Monica Zambon, Cgil Venezia

Giuseppe Misitano, un operaio di 37 anni residente a Isola Rizza (in provincia di Verona), è morto per le conseguenze di una caduta avvenuta dieci giorni fa in un'azienda agricola di Gardigiano, frazione di Scorzè, in provincia di Venezia. L'uomo, originario di Scilla, in Calabria, stava lavorando alle coperture del tetto di una stalla per conto della ditta di cui era dipendente, la Nicola Coperture di Carpi di Villa Bartolomea (Verona). Sarebbe scivolato dopo il distacco del gancio di protezione ed è volato giù per cinque metri.

Le complicazioni in ospedale

Cosciente, accusava forti dolori alla schiena ed era stato ricoverato in ospedale. In seguito a delle complicazioni, aveva subito delicate operazioni a un rene e alla testa. La morte è stata comunicata al suo datore di lavoro giovedì 27.

Le indagini

Lo Spisal dell'Ulss3 sta indagando per ricostruire la dinamica dell'incidente, ma non potrà contare su un rapporto delle forze dell'ordine, che non erano intervenute il giorno dell'accaduto. Sul corpo dell'operaio verrà effettuata un'autopsia.

La morte del fratello Pasquale nel 2018

Il fratello della vittima, Pasquale Misitano, era morto nel 2018 in circostanze simili, colpito da una lastra di cemento mentre stava lavorando in un cantiere stradale a Poiano, nel Veronese.

Da gennaio a giugno di quest'anno in Veneto, secondo i dati Inail, le vittime sono 42.