Vicenza

L'arresto di Wolfgang Rieke, la famiglia Rebellin: "Ora ci aspettiamo un giusto processo"

Venerdì il camionista tedesco è stato preso in consegna al Brennero dai Carabinieri. L'incidente in cui morì Davide avvenne il 30 novembre 2022

"Siamo soddisfatti per la cattura di Rieke, così come del lavoro svolto dalla magistratura italiana su cui abbiamo sempre riposto la massima fiducia - ha commentato Carlo, fratello di Davide Rebellin - Adesso ci aspettiamo tutti che sia fatto un giusto processo, che l'imputato sia giudicato per ciò che ha commesso e che mio fratello ottenga giustizia", ha concluso.

Nel servizio di Andrea Rossini l'intervista ad Alessio Rossato, Studio 3A

L'arresto di Wolfgang Rieke

Wolfang Rieke è arrivato in Italia venerdì mattina. Appena giunto al valico del Brennero è stato preso in consegna dai carabinieri di Vicenza. Nei confronti del 63 anni camionista tedesco è stato emesso un ordine di custodia cautelare in carcere per avere investito e ucciso l'ex campione di ciclismo Davide Rebellin, travolto il 30 novembre scorso a Montebello Vicentino, nei pressi di una rotatoria.

A dare notizia dell'arresto è stato il procuratore della Repubblica della città Berica Lino Giorgio Bruno. Il legale del conducente del tir, Andrea Nardin, potrebbe chiedere che a Rieke vengano concessi gli arresti domiciliari.

I fatti

Davide Rebellin venne travolto, mentre si allenava con la sua bicicletta, lungo la strada regionale 11. Dopo l'incidente Wolfgang Rieke era sceso dal mezzo, si era avvicinato al corpo di Rebellin, aveva fatto una breve sosta nel piazzale di un ristorante poco lontano, ed era infine scappato, tornando in Germania. Ma le immagini delle telecamere avevano chiaramente documentato la scena incastrando l'investitore. Ora Rieke he dovrà rispondere, alle autorità italiane, di omicidio stradale e omissione di soccorso.

Il servizio di Sara Barovier, montaggio Danilo Ranieri