Colpo di scena sul caso giudiziario di Matteo Politi, il 43enne di Mestre condannato in Romania per truffa ed esercizio abusivo della professione di medico. La procura di Bucarest ha chiesto l'archiviazione delle accuse più gravi, tra cui quella di aver falsificato il diploma di laurea.
La svolta nel processo
Dalle indagini della magistratura rumena, emerge che Politi sarebbe in possesso di un titolo in medicina conseguito all'Università di Pristina, in Kosovo, e riconosciuto dal ministero dell'Istruzione rumeno. Gli avvocati difensori hanno presentato istanza di revisione del processo.
L'arresto in Italia e la mancata estradizione
Politi attualmente è libero, sottoposto all'obbligo di firma a Mestre, dove era stato fermato lo scorso agosto in esecuzione di un mandato di arresto europeo. In Romania era stato condannato in appello a quasi 3 anni e 4 mesi di carcere, con l'accusa di aver operato come chirurgo senza essere un medico. La Corte d'Appello di Venezia aveva però negato l'estradizione. A fine mese, in Cassazione, era prevista la discussione del ricorso presentato dalle autorità rumene. Ora l'ultimo capitolo della vicenda, che scagionerebbe Politi dalle accuse.