La macchina e il capitale umano

Mose sotto stress per proteggere Venezia: 15 acque alte in 18 giorni, mai successo nella storia

Turni di 12 ore per la settantina, tra tecnici e operai, suddivisi in tre squadre

Mose sotto stress per proteggere Venezia: 15 acque alte in 18 giorni, mai successo nella storia
Foto Milva Andriolli Tgr Veneto
Le barriere del Mose nella bocca di porto del Lido di Venezia

Sull'isola artificiale fra Treporti e San Nicolò, alla bocca di porto del Lido di Venezia, arrivano i rinforzi, acqua e panini. Turni di 12 ore per la settantina tra tecnici e operai, suddivisi nelle 3 squadre del Mose sollevato, la notte scorsa, per la 13esima volta in 18 giorni. Si tratta della sequenza ravvicinata più lunga dal primo sollevamento del 3 ottobre 2020.

Nella sala controllo l'ingegner Davide Sernaglia, il comandante che ha sovrinteso a tutte le 65 chiusure del gigante giallo, mette insieme la frequenza delle acque alte e la quota di gestione del Mose passata, quest'anno, da 130 a 120 centimetri. "Quando si abbasserà poi a 110 - dice - sarà anche più complicato". Perchè qui sono gli uomini a comandare le macchine.

Nel servizio di Milva Andriolli, montato da Anna De Zen, le interviste a Davide Sernaglia, responsabile strtuttura Operativa Consorzio Venezia Nuova, e a Giovanni Zarotti, direttore tecnico Consorzio Venezia Nuova

Sulla inusuale frequenza delle alte maree molto sostenute degli ultimi giorni Milva Andriolli ha sentito Stefano Libardo, responsabile Struttura Operativa Decisionale Consorzio Venezia Nuova

Le ripercussioni sul traffico navale

Il sistema Mose salva la città, ma inevitabilmente produce ritardi e danni all'economia del sistema portuale, anche se nessuna imbarcazione commerciale è stata dirottata. Due navi da crociera hanno comunque preferito far scalo a Trieste. 

Per tracciare un bilancio esatto si dovrà aspettare qualche giorno perché le previsioni meteo annunciano la necessità di ulteriori sollevamenti. Ma sono state molti i cargo che hanno dovuto attendere in rada prima di arrivare agli approdi. In particolare quelli carichi di camion e autocarri, ma anche le navi container per il trasporto di refrigerato o per l'acciaio. Ogni giorno di ritardo nella consegna comporta poi aumenti dei costi per proseguire il trasporto su gomma o su ferrovie.

Ci racconta tutto Antonello Profita, il montaggio è di Andrea Lucchetta

Per 13 volte in 18 giorni il Mose è entrato in funzione proteggendo Venezia, anche quando la marea era particolarmente alta e le mareggiate sono state violente. Così se sulla costa i danni sono stati ingenti, e nell’entroterra i fiumi hanno fatto paura, la Città Antica è rimasta all’asciutto.

Abbiamo intervistato Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia