Vicenza

Inchiesta appalti Anas: dieci bonifici a Tommaso Verdini anche dalla vicentina Gemmo

Secondo le indagini della Procura di Roma, l'azienda di Arcugnano avrebbe versato 50mila euro alla Inver, società del figlio dell'ex senatore, per accedere alle gare

Il servizio di Milva Andriolli, montaggio Andrea Giorgio

Dieci bonifici per un totale di oltre 50 mila euro, versati fra agosto 2021 e maggio 2022. Secondo la Procura di Roma, che indaga da tempo, sarebbe il prezzo che la società vicentina Gemmo Spa ha pagato alla Inver di Tommaso Verdini per aggiudicarsi appalti Anas.

L'indagine

Per questa ipotesi di turbativa d'asta è finito nel registro degli indagati l'amministratore delegato della società di Arcugnano, Giuseppe Tomarchio. La giudice per le indagini preliminari scrive che c'è la prova del carattere fittizio degli incarichi di consulenza che giustificherebbero i pagamenti. Nell'inchiesta - che ha portato ai domiciliari il figlio di Denis Verdini - ci sarebbero le prove che gli imprenditori lo pagavano per vincere gli appalti e che i manager che rispondevano alle richieste di Inver ottenevano promozioni in Anas. "Le ingenti somme sono state versate dai citati imprenditori al solo scopo di poter fruire della capacità di penetrazione in Anas di Verdini", scrive la Gip nella sua ordinanza.

La Politica locale

La Procura della Repubblica ritiene che la stessa società tentò anche di agganciare, senza successo, il presidente del Consiglio regionale, Roberto Ciambetti in vista del rinnovo dei vertici Cav, la società che gestisce le autostrade per conto della Regione.