Gli pfas hanno effetti sulla fertilità della donna

I risultati in una ricerca condotta dal gruppo di lavoro dell'università di Padova, coordinato dal professor Carlo foresta, sulle ventenni che risiedono nell'area rossa del Veneto, quella più inquinata

Il sistema riproduttivo umano è compromesso dagli pfas, a tutti i livelli. In particolare nella donna le sostanze alterano l'attività di un ormone fondamentale per la gravidanza, il progesterone. Ma non solo, bloccano i meccanismi che regolano il ciclo mestruale e ne ritardano la comparsa. I risultati in una ricerca condotta dal gruppo di lavoro dell'università di Padova, coordinato dal professor Carlo foresta, sulle ventenni che risiedono nell'area rossa del Veneto, quella più inquinata. Lo studio verra presentato in anteprima al 34esimo convegno di Medicina della riproduzione che si aprirà  ad Abano Terme.