Treviso: una targa in ricordo di deportati e profughi rinchiusi a Monigo

Autorità civili, ecclesiastiche e militari, alla inaugurazione della targa in quattro lingue (italiano, sloveno, croato, inglese), in memoria di 10 mila persone costrette nella caserma tra il 1942 e il 1945

Nel servizio, le interviste ad Amerigo Manesso, storico dell'Istituto Storia Resistenza Società Contemporanea Marca trevigiana, e a Maro Conte, sindaco di Treviso