A Vascon di Carbonera un "raccontastorie" per tenere i bambini lontani da tablet e smarphone

Realizzato da una giovane "startup" trevigiana, questo progetto di divertimento educativo ha raccolto investimenti per 3 milioni e 700 mila euro

Un raccontastorie all’insegna del divertimento educativo nella vita dei bambini troppo coinvolti da tablet e smartphone. Funziona con una cassa audio sulla quale appoggiare i personaggi dei cartoni animati, delle fiabe preferite da bambini, senza tralasciare contenuti di musica classica e lezioni di yoga.

La start up trevigiana ha scelto di educare divertendo, rivolgendosi a bambini dagli zero ai sette anni. Per il raccontastorie è stata creata una biblioteca multimediale disponibile in varie lingue. Un modo per avvicinare i piccoli all’esperienza degli audiolibri e prevenire l’abuso della tecnologia.

Abbiamo intervistato Francesco Poloniato, direttore creativo; Chiara Gava, cofondatrice di FABA