Operazione dei Carabinieri

Venezia, corruzione e tangenti: sei arresti. In manette anche due ex sindaci di Santa Maria di Sala

Al centro dell'inchiesta ci sarebbero le mazzette per un terreno e alcuni appalti per la fornitura di mascherine

L'operazione dei carabinieri è scattata questa mattina. Sei gli arresti nei confronti di altrettanti indagati tra pubblici funzionari, imprenditori e liberi professionisti residenti tra le province di Venezia e Padova. Sono accusati di reati contro la pubblica amministrazione. Le misure cautelari sono state chieste dalla Procura della Repubblica di Venezia.

Tra le persone coinvolte, due ex sindaci di Santa Maria di Sala e un esponente di Coraggio Italia: Nicola Fragomeni, attuale presidente del Consiglio Comunale e coordinatore provinciale del partito.

Al centro dell'inchiesta la costruzione della casa di riposo nel comune veneziano. A finire nei guai anche due manager della sanità padovana e due imprenditori padovani. Un'altra parte dell'indagine riguarda l'acquisto di mascherine e altri presidi sanitari, fatto con affidamento diretto da Fragomeni a un familiare, che avrebbe portato a un guadagno illecito di 60 mila euro. 

Abbiamo intervistato Nicola Conforti, comandante provinciale Carabinieri Venezia; Bruno Cherchi, Procuratore di Venezia