Processo Pfas, liquido nel sottosuolo. Le foto del sopralluogo nell’ex sito Miteni

Un sistema di pozzetti e una rete di canalette, collegati tra loro. Una vasca interrata. Ora si vuole capire se l’inquinamento sia partito da sotto la fabbrica, così da fare intervenire subito i tecnici.

Un sistema di pozzetti e una rete di canalette, collegati tra loro. Una vasca interrata. Le foto mostrano i punti dove lunedì si è concentrata l’attenzione del Comune di Trissino, entrato per una verifica nel sito dell’ex Miteni.

Che cosa c’è sotto al reparto pfas è quello che si chiede l’avvocato che al processo Miteni rappresenta la provincia di Vicenza. Ha avanzato alla corte d’assise la richiesta di effettuare un sopralluogo giudiziario, per capipre se l’inquinamento da Pfas sia partito da quello che è finito sotto la fabbrica, e, in caso, fare intervenire subito i tecnici.

Abbiamo intervistato Paolo Balzani, avvocato Provincia Vicenza, e Davide Faccio, sindaco di Trissino (Vicenza)