Alberto Stefani resta alla guida della Lega del Veneto
Dopo tre anni da commissario, il candidato vicino a Matteo Salvini è stato eletto segretario del partito con un ampio consenso al Congresso celebrato nella città del Santo
Vittoria nettissima
La festa inizia a scrutinio ancora in corso. Talmente netto è il divario tra i due sfidanti. Con il voto di 288 delegati, Alberto Stefani è eletto segretario e resta alla guida della Liga Veneta dopo 3 anni nella veste di commissario. Il suo sfidante Franco Manzato si ferma a 160. Numeri ampiamente previsti, confessa a fine congresso lo stesso Stefani.
Altissima affluenza al voto
Usa toni concilianti il suo avversario, ma la fronda che lo ha sostenuto, capeggiata dai leader trevigiani del partito esce profondamente sconfitta. Affluenza altissima. Ha votato il 96 per cento dei 472 aventi diritto. Tra le poche assenze, quella di Roberto Marcato, ritiratosi alla vigilia con forti polemiche.
Nel servizio l'intervista ad Alberto Stefani, Segretario Liga Veneta, e al suo sfidante Franco Manzato