I tesori della storia veneta

Padova e la sue città murate

Montagnana, Este e Monselice: suggestivi percorsi turistici e culturali tra cinte medievali, castelli, torri, porte antiche e chiese

La Storia, un tuffo nel passato grazie a monumenti ed edifici che resistono al tempo. In Veneto le città murate offrono un'esperienza immersiva, dove le tracce medievali sono ben visibili e tra le meglio conservate a livello europeo. 

Montagna, il duomo e la villa

Si parte dall'ultimo paese della Bassa provincia di Padova al confine con le province di Verona e Vicenza: Montagnana. Maestoso il duomo di Santa Maria Assunta, realizzato in epoca rinascimentale durante il periodo di dominazione veneziana della città. Tra gli affreschi e le opere di pregio spicca la pala del Veronese. Da non perdere Villa Pisani , costruita da Andrea Palladio nella metà del '500, e il palazzo del municipio attribuito a un altro grande nome del Rinascimento veneto: il Sanmicheli.

Este, i reperti del Museo Atestino

Poco lontano c'è Este, circondata da mura di epoca carrarese. Una parte è andata distrutta nel corso dei secoli. Rimangono tracce ben visibili a ridosso di alcuni edifici e dei ponti di accesso, come Ponte di Torre con la sua Rocca, una delle poche strutture difensive medievali superstiti nel territorio. Il biglietto da visita è certamente il castello con i suoi giardini regali, polmone verde per la città, su cui troneggia il mastio perfettamente conservato. Città dalla storia millenaria: lo testimoniano i tanti reperti custoditi al Museo nazionale Atestino e il duomo, con la bellissima pala del Tiepolo.

Monselice, la torre di Ezzelino e la via del Giubileo

A chiudere il viaggio Monselice con il suo castello e la torre di Ezzelino. Suggestiva l'armeria con due forzieri inespugnabili datati 1.500. L'antico orologio rintocca da 500 anni. Percorribile la via del Giubileo, un tracciato che parte dalla Porta Romana e si snoda tra sette chiese che riproducono quelle di Roma. La preghiera davanti ai loro ingressi consentiva di ottenere l'indulgenza plenaria.

Nel servizio le interviste a Silvia Raimondi, guida turistica; Luigia Businarolo, storica; Alice Giora, guida museale e Donata Faccioli, guida turistica