Nel sessantesimo anniversario del disastro
Vajont, a Belluno arriva il sigillo dell'Unesco: le carte processuali Patrimonio dell'Umanità
Il riconoscimento all'Archivio di Stato che custodisce temporaneamente i faldoni dei tre gradi di giudizio
La pergamena dell'Unesco sigilla un cammino lungo sette anni. Si tratta del riconoscimento ufficiale che le carte processuali del Vajont sono Patrimonio dell'Umanità. E' arrivata nel sessantesimo anniversario del disastro all'Archivio di Stato di Belluno che custodisce temporaneamente i faldoni dei tre gradi di giudizio.
L'analisi dell'esperto
Il professor Maurizio Reberschak ha dedicato una vita a studiare il Vajont. Un disastro tutto italiano che nella memoria del mondo trova spazio accanto alla lotta all'apartheid di Nelson Mandela e i desaparecidos in Sud-America.
Nel servizio l'intervista al professor Maurizio Reberschak