Spettacoli

Venezia, per la prima volta in Italia la "Querini Opera"

Rappresentazione norvegese dedicata a una singolare storia veneziana. Per tre giorni è stata messa in scena nello scenario dell'Arsenale

E' una curiosa combinazione di lingue: i marinai cantano in italiano, gli abitanti del posto in dialetto norvegese, la voce narrante in inglese. 
Si chiama "Querini Opera".
Una grande emozione rappresentarla in Italia, dice il basso Magne Fremmerlid. E la prima volta non poteva che essere a Venezia, all'Arsenale.

La trama

L'opera racconta, infatti, la storia di Pietro Querini, nobile veneziano naufragato con il suo equipaggio alle isole Lofòten, nel 1432. 
Salvato dalla gente del villaggio di Rost, portò in Italia lo stoccafisso, dando vita a un piatto diventato celebre, il baccalà.

Il cast

Un cast di cento persone, dice la manager dell'opera, Hildegunn Pettersen
Alcuni sono cantanti professionisti, ma anche molti volontari della piccola isola, bambini compresi. Un lavoro iniziato nel 2012 e talmente cresciuto da diventare parte del programma di Bodo, città norvegese che sarà nel 2024 una delle capitali europee della cultura
Avremo più di mille eventi, dice Marie Peyre, la portavoce della città. Inaugurazione il prossimo 3 febbraio, per la prima volta oltre il circolo polare artico.