Treviso

Il terribile incidente di Montebelluna: le due vittime erano amici inseparabili

Pietro Gallina e Ruggero Priarollo: 80 anni il primo 75 anni il secondo. Sono morti nello schianto con un bus di linea. Ricoverato in gravissime condizioni il terzo passeggero

Pietro Gallina e Ruggero Priarollo erano amici praticamente inseparabili. 80 anni il primo, che era alla guida del furgone, 75 anni il secondo. Sono morti sabato pomeriggio lungo via Bassanese, a Montebelluna, nello schianto con un autobus di linea. In gravissime condizioni è ricoverato il terzo passeggero che gli siedeva affianco.

La dinamica della tragedia

Sul rettilineo la polizia locale ha tratteggiato il punto di scontro, rilievi che dovranno confermare una dinamica che sembra peraltro già chiara, dopo le numerose e concordi testimonianze sia delle sei persone a bordo del pullman che di quanti transitavano in quel momento. Il furgone ha sbandato invadendo la corsia di sinistra mentre sopraggiungeva il pullman della Mom, in servizio sulla linea Bassano-Treviso. L'autista, ferito nell'impatto, aveva cercato di accostare al massimo sulla destra, ma non è bastato.

Se la dinamica appare chiara, le cause di quell'invasione di corsia sono, e forse resteranno, indefinite. Un tentativo di sorpasso calcolando male tempi e distanze o un malore improvviso di Pietro Gallina?

Chi erano le vittime

Pietro Gallina era una persona molto dinamica e conosciuta da tutti, titolare di un'impresa funeraria ora passata al figlio, e falegname. Conosciutissima anche l'altra vittima, Ruggero Priarollo, che nel 2015 commosse l'Italia quando non esitò a risposare la donna che 25 anni prima lo aveva lasciato. Lei si era ammalata e non aveva mezzi per curarsi.