Un ritrovamento importante

Venezia, scoperta una tomba che potrebbe appartenere all'antica chiesa di San Geminiano

In Piazza San Marco gli archeologi, incaricati dalla soprintendenza, stanno effettuando scavi che potrebbero permettere di approfondire la storia medievale della città

L’edificio è quello della prima chiesa di San Geminiano, nell’aera di Piazza San Marco, a Venezia. La chiesa che cambiò posizione per ben due volte, fino al capolavoro rinascimentale di Sansovino, che fu demolito da Napoleone, e che si trovava all’altezza del Museo Correr.

Nella tomba trovata dagli archeologi, che stanno scavando nell'area, ci sono i resti di notabili sepolti, probabilmente, tra il settimo e l’ottavo secolo, quando i cimiteri si trovavano soltanto all’interno o sul fianco delle chiese. La scoperta è stata fatta nel cantiere di restauro dei "masegni" della piazza, su segnalazione di chi, nel 1889, aveva proprio posato quella pavimentazione.

La chiesa fu spostata sul lato opposto nel 12esimo secolo, quando fu interrato anche il Rio Batario, per i grandi lavori chiesti dal Doge. Nell’Alto Medioevo Piazza San Marco ancora non esisteva.

Abbiamo intervistato Cinzia Rampazzo, archeologa; Sara Bini, direttrice scavi in Piazza San Marco, Soprintendenza Venezia