A Thiene c'è un bistrot decisamente originale e inclusivo
Ogni cosa, o quasi, viene prodotta dai giovani che ci lavorano. Il Sanga Bar nasce da un progetto che coinvolge una trentina di ragazzi con fragilità di tipo cognitivo
Il Sanga Bar è solo in apparenza un locale come tanti. In realtà si tratta di un bistrot speciale ospitato all'interno del patronato San Gaetano a Thiene, nel Vicentino. Ci lavorano oltre trenta ragazzi dai 18 ai 25 anni, con fragilità soprattutto cognitive, che da lunedì a sabato condividono fatiche, difficoltà, soddisfazioni scherzi e battute. Ogni cosa, o quasi, viene prodotta dai giovani che ci lavorano: dai biscotti alle torte, agli oggetti artigianali in vendita.
Il bistrot è il nucleo centrale di un progetto della scuola di formazione professionale Engim. Obiettivo è l'inclusione sociale. Il progetto, avviato in piena pandemia, in 3 anni di vita è stato perfezionato, ritagliando spazi e obiettivi su misura per ogni ragazzo che qui si sente accolto e valorizzato.
Abbiamo intervistato Marta Rigo, responsabile Engim Thiene; Davide Crosara, insegnante di cucina; Anna Rigon, Art Tutor