Riguarda circa 30 mila professionisti

Veneto, firmato l'accordo tra Regione e sindacati per gli extra agli infermieri

Si tratta delle prestazioni aggiuntive, per abbattere le liste d'attesa. Coinvolte molte altre figure delle professioni sanitarie. La tariffa oraria, al netto degli oneri, è stata fissata per il 2024 nella misura di 50 euro orari (invece di 30-35)

La carenza di personale sanitario sta allungando in tutta Italia le liste d'attesa. Per tentare di risolvere il problema in Finanziaria il Governo ha stanziato 180 milioni di euro, per il Veneto 6 milioni e mezzo ogni anno da qui al 2026 e la Regione, dopo aver aumentato il compenso dei medici ieri ha fatto altrettanto per infermieri e personale tecnico.

Aumento orario di 50 euro. Le criticità

Per i medici il compenso orario era stato aumentato a 100 euro, ieri la Regione ha portato a 50 quello per gli infermieri ma anche in questo caso solo per le prestazioni aggiuntive finalizzate all'abbattimento delle liste d'attesa. E i sindacati che pure hanno firmato il documento si dicono soddisfatti a metà, preoccupati della disparità di trattamento, perchè gli altri infermieri, come quelli che lavorano in corsia e di cui è più accentuato l'esodo, continuano a percepire dai 30 ai 35 euro per gli extra "ordinari". Criticità sottolineate anche dai confederali. Basterà questa misura ad arginare la fuga dei professionisti sanitari verso l'estero o le strutture sanitarie private? Una verifica è stata concordata entro l'estate.

Nel servizio le interviste a Andrea Gregori, Nursind; e a Sonia Todesco, Fp Cgil