Mar Baltico

Il mare ribolle sopra le fughe di gas da Nord Stream

Le forze armate danesi hanno diffuso un video che mostra le bolle sulla superficie del Mar Baltico sopra i gasdotti Nord Stream 1 e 2

La perdita maggiore, dice Copenhagen, ha causato un'alterazione della superficie di oltre un chilometro di diametro. L'Autorità marittima svedese ha lanciato l’allarme su due perdite nel gasdotto Nord Stream 1, il giorno dopo la scoperta di una perdita nel vicino gasdotto Nord Stream 2 che ha spinto la Danimarca a limitare la navigazione e a imporre una piccola no fly zone.

La rete sismica nazionale svedese ha rilevato due forti esplosioni nell'area interessata dalla fuga di gas da Nord Stream. Lo ha riferito la tv svedese Svt. Una delle esplosioni ha avuto una magnitudo di 2,3 gradi ed è stata registrata in ben 30 stazioni di misurazione nel sud della Svezia.

"Non c'e' dubbio che si tratti di esplosioni", ha dichiarato all'emittente Bjorn Lund, docente di sismologia e direttore della rete sismica nazionale svedese, "si vede chiaramente come le onde rimbalzino dal fondo alla superficie. Non c'è dubbio che sia stato uno scoppio". La prima esplosione è stata registrata alle 02:03 della notte di lunediì e la seconda alle 19:04 di lunedì sera. 

L’allarme è scattato dopo che alcune navi avevano rilevato bolle in superficie. Svt afferma di aver ottenuto le coordinate delle esplosioni, che si troverebbero nella stessa area in cui sono state registrate le fughe di gas.

Nessuno dei due gasdotti stava pompando gas verso l'Europa nel momento in cui sono state riscontrate le perdite.