Regione di Kherson

Il video russo del freelance italiano Mattia Sorbi in ospedale

Pubblicato dalla tv del ministero della Difesa, che accusa: "La strada era minata e l'esercito ucraino lo sapeva, volevano ucciderlo e incolpare la Russia"

Zvezda, la tv del ministero della Difesa russo, ha pubblicato due video sulla vicenda di Mattia Sorbi, il freelance italiano ferito sulla linea del fronte di Kherson. Il primo lo mostra sul letto di ospedale, cosciente ma affaticato. Pronuncia il suo nome e elenca alcune testate con cui collabora, poi dice, in Italiano: “Abbiamo preso un taxi e siamo andati a Oleksandrivka, ci avevano detto che era sicura… Mina…”. Il secondo, che qui si può vedere di seguito, mostrerebbe il mezzo su cui Sorbi viaggiava.

Nel post che accompagna i video sul canale Telegram di Zvezda si legge: “Il giornalista italiano Mattia Sorbi, che è stato fatto saltare in aria dalle mine ucraine, con difficoltà, ma ha potuto raccontare l'accaduto. Persone vestite da militanti delle forze armate ucraine si sono offerte di aiutarlo a raggiungere la prima linea nella direzione Nikolaev-Kryvyi Rih. Sono saliti in macchina con lui e sono andati lì. Ma a un certo momento, gli ucraini hanno fermato l'auto, hanno lasciato l'auto e hanno indicato solo dove andare dopo. Si è scoperto che più avanti la strada era minata e l'esercito ucraino lo sapeva. Pertanto, si aspettavano di uccidere il giornalista e di far passare la sua morte come un presunto atto di aggressione da parte delle forze armate della Federazione Russa. Ma i loro piani non erano destinati a diventare realtà: sebbene l'autista dell'auto sia morto su una mina, l'italiano è sopravvissuto. E i militari russi, che hanno assistito all'esplosione e nonostante il fuoco delle Forze armate ucraine, hanno tirato fuori Mattia dall'auto in fiamme”.