In attesa dei funerali previsti il 19 settembre

L'arrivo a Londra tra la folla e sotto la pioggia del feretro della regina Elisabetta

Ora le sue spoglie si trovano oltre i cancelli di Buckingham Palace, sua residenza ufficiale nel cuore della capitale inglese. È tornata dove ha vissuto e regnato

Il feretro della regina Elisabetta II è arrivato a Londra. La bara è stata trasportata dalla cattedrale di St. Giles a Edimburgo, in Scozia, nel tardo pomeriggio e poi su un carro funebre all'aeroporto di Edimburgo. L'aereo della Royal Air Force C17 è decollato dall'aeroporto di Edimburgo intorno alle 17:45 ora di Londra ed è atterrato poco più di un'ora dopo all'aeroporto della RAF Northholt. La principessa Anna ha accompagnato sua madre nel viaggio. Adesso il feretro è a Buckingham Palace prima di essere trasferito nella camera ardente allestita a Westminster Hall, nel palazzo del Parlamento, dove rimarrà per quattro giorni durante i quali il grande pubblico potrà porgere l'ultimo saluto a Elisabetta II.

Previste misure di sicurezza rigide alla Westminster Hall di Londra. Il pubblico potrà accedervi dalle 17 del 14/9. Previste code di persone fino a otto chilometri, che metteranno a dura prova la resistenza dei sudditi che vorranno dare l'ultimo saluto alla regina. Secondo il portavoce del primo ministro Liz Truss, si prevede che si supereranno di molto le 200 mila presenze che, nel 2002, sfilarono in occasione della morte
della madre della regina. Consigliati “abiti adatti”.