La Russa eletto al Senato senza Forza Italia, mistero sui "17 voti" raccolti fuori dal centrodestra
Il senatore di Fratelli d'Italia ha ringraziato anche coloro che lo hanno votato e non fanno parte del centrodestra. Renzi si sfila, ma Berlusconi punta il dito contro Italia Viva
Il nuovo presidente del Senato è Ignazio La Russa, eletto al primo scrutinio con 116 voti. La Russa è il nome su cui ha puntato il centrodestra “prima di spaccarsi”. Questo perché i senatori di Forza Italia non hanno partecipato al voto. Alla chiama hanno risposto, votando, solo Silvio Berlusconi e Elisabetta Casellati, presidente uscente di palazzo Madama.
Sommando i numeri del centrodestra al Senato, e considerando il non voto dei senatori azzurri, all'elezione di La Russa hanno contribuito anche alcuni voti provenienti dal di fuori della maggioranza di centrodestra. La somma dei senatori del centrodestra è pari a 115: sono 66 i senatori di Fratelli d'Italia, 29 quelli della Lega, 18 i senatori di Forza Italia e 2 di Noi Moderati. Dunque, se i voti complessivi ottenuti da La Russa sono 116 e la maggioranza di centrodestra conta 115 voti, ma solo 2 sono i votanti di Forza Italia (in 16 non hanno risposto alla chiama), ne consegue che i voti giunti effettivamente dal centrodestra sono 99. Quindi, sono almeno 17 - ma il calcolo è solo 'ipotetico', in quanto lo scrutinio è segreto e quindi non si può avere la certezza di come hanno votato i singoli senatori - i voti 'extra' maggioranza.
“Io sono molto rispettoso delle Istituzioni. Vado ad ascoltare il discorso del presidente del Senato che non ho votato”, è la risposta di Matteo Renzi ai giornalisti che gli chiedevano un commento dopo l'elezione di Ignazio La Russa. Mentre Berlusconi non ha dubbi: “Sapevano che Matteo Renzi avrebbe votato La Russa”.