Soumahoro in lacrime sui social: "La montagna di fango non seppellirà le mie idee"

"Io sono una persona integra, pulita", rivendica il parlamentare dopo l'avvio di accertamenti sulle coop di famiglia

"Mi dite cosa vi ho fatto? Da una vita sto lottando per i diritti delle persone. Vent'anni per strada a lottare per dare dignità alle persone. La mia vita è stata caratterizzata dalla lotta contro qualsiasi forma di sfruttamento. Voi mi volete morto. Ho sempre lottato". Lo dice in lacrime Aboubakar Soumahoro, deputato eletto con l'alleanza Verdi-Si in un video postato su Facebook.

Con la voce rotta dal pianto, Soumahoro - dopo l'avvio di accertamenti da parte della procura di Latina su eventuali irregolarità in due cooperative nelle quali hanno avuto dei ruoli la moglie e la suocera - aggiunge: "Ma figuratevi se questa regola non sarà rispettata da parte mia anche nei confronti della mamma della mia attuale compagna". "Voi avete paura delle mie idee, di chi lotta", aggiunge.

"Pensate di seppellirmi ma non mi seppellirete. Sono giorni che non dormo. Io non lotto solo per Aboubakar, non ho mai lottato per Aboubakar. Ho lottato per le persone che voi avete abbandonato. Mia moglie è attualmente disoccupata, è iscritta all'Inps, non possiede allo stato attuale nessuna cooperativa. Perché non parlate con lei? Quando l'ho conosciuta lavorava già nell'ambito dell'accoglienza. Parlate con mia suocera, chiedete a lei che è proprietaria della sua cooperativa, e io sarò il primo ad andare lì, a lottare, a scioperare con i dipendenti e difendere i loro diritti", prosegue.

"La montagna di fango non seppellirà le mie idee, probabilmente riuscirete a seppellirmi fisicamente, ma non riuscirete mai a seppellire le nostre idee, le idee degli invisibili", di "quel mondo che voi avete abbandonato". "Io sono una persona integra, pulita", rivendica il parlamentare.