La polemica

Autobus di migranti abbandonati davanti a casa di Kamala Harris: l’ira della Casa Bianca

Lasciati nel gelo di Washington alla vigilia di Natale: “Una pagliacciata crudele e vergognosa”

La Casa Bianca ha aspramente criticato il governatore repubblicano del Texas, Greg Abbott, per aver inviato tre pullman carichi di migranti di fronte alla casa della vicepresidente Kamala Harris alla vigilia di Natale, quando le temperature nella capitale erano sotto zero.

“È una pagliacciata crudele e vergognosa", ha dichiarato in una nota un portavoce dell’amministrazione Biden, Abdullah Hasan, definendo l'operazione una "strumentalizzazione politica". 

I migranti, originari di Ecuador, Guatemala, Cuba, Colombia e Messico, sono arrivati il 24 dicembre al Naval Observatory, dove vive la vicepresidente, nel mezzo della tempesta invernale. Nel video si vedono persone salire e scendere dagli autobus  vestite in modo leggero considerato che in quel momento a Washington le temperature erano di 18 gradi Fahrenheit (-8 gradi Celsius). Alcuni migranti hanno ricevuto coperte e sono stati accolti in una chiesa nelle vicinanze.

Il governatore del Texas e altri leader conservatori non sono nuovi ad analoghi gesti plateali di protesta nei confronti del governo federale e delle sue politiche migratorie. Lo scorso settembre Abbott aveva inviato 50 migranti davanti alla casa della vicepresidente mentre il governatore della Florida Ron Desantis aveva mandato centinaia di persone a Martha's Vineyard, l’isola nota per le esclusive residenze estive e storicamente accostata a personaggi di orientamento liberal e democratico.

Il Texas ha inviato migliaia di immigrati anche a New York e Chicago nel dibattito sempre più acceso sull’afflusso di migranti lungo il confine meridionale degli Stati Uniti.

Da diverse settimane Abbott è alle prese con una nuova ondata di immigrazione dal Messico legata anche alla scadenza del Titolo 42, l'ordinanza introdotta per arginare il fenomeno dell'immigrazione illegale e arginare la diffusione del COVID-19, e che in questi giorni deve fare i conti con le condizioni meteo estreme portate dalla bufera artica che investito gran parte degli Stati Uniti.