Intervista esclusiva

Podolyak a Rainews: "I carri armati a Kiev sono l'aspetto chiave per contrastare l'offensiva russa"

Il consigliere del presidente ucraino Zelensky collegato con i nostri studi: "Il mondo sta prendendo decisioni importanti, capiamo le difficoltà logistiche ma abbiamo già dimostrato di poter accorciare i tempi per far arrivare i mezzi corazzati"

Il consigliere del presidente ucraino Zelensky, Mikhailo Podolyak, in un collegamento con gli studi di Rainews24, spiega che “la Russia sta concentrando le sue ultime riserve nei territori occupati per lanciare l’offensiva, a quasi un anno dall'inizio della guerra”. Podolyak aggiunge che “per noi è importante ricevere tutti i mezzi per contrastare in modo efficiente questa offensiva”.

Il riferimento è ai carri armati Leopard e Abrams, il cui invio in territorio ucraino è stato oggi confermato da Usa e Germania per sostenere l'esercito di Kiev. “I carri armati sono l'aspetto chiave nel contrasto all’offensiva russa”. Rassicurando sulle difficoltà logistiche nell'arrivo dei mezzi e nella loro operatività (il ministro della Difesa tedesco aveva parlato di “circa tre mesi”), Podolyak ha ribadito poi di capire “le decisioni politiche e diplomatiche, ci vuole tempo. Ma adesso il mondo sta prendendo decisioni importanti. Possiamo fare in modo di accorciare i tempi per far arrivare le armi” il più presto possibile.

Commentando le proprie precedenti dichiarazioni, in cui faceva riferimento a una “inevitabile escalation interna in Russia”, il consigliere del presidente Zekensky ha spiegato che si tratta di “processi sociali non più controllabili: confini chiusi, tenore di vita che scende, la popolazione civile si sta allenando a stare nei rifugi, fanno esercitazioni, stanno aspettando certi eventi”. Podolyak ricorda anche che “sono aumentati tanto i crimini, molti soldati sono scappati dal fronte”. Per questo, “le forze armate russe devono lasciare il nostro territorio”.

Infine, Mikhailo Podolyak ringrazia Papa Francesco “per quello che dice per noi, la pace stabile significa la giustizia, punire il male e i criminali”.