Il ricordo del noto disegnatore morto a 85 anni

La sigla di Capitan Harlock

Protagonista di spicco della fantascienza giapponese, Matsumoto ha raggiunto l'apice della carriera nel 1977, anno in cui ha pubblicato le avventure spaziali "Galaxy Express 999", "La corazzata Yamato" e soprattutto "Capitan Harlock"

Il Giappone piange uno dei disegnatori e animatori più rilevanti: Leiji Matsumoto - famoso anche in Italia per “Capitan Harlock”, “La corazzata Yamato” e tanti altri manga e anime - è morto all'età di 85 anni. Lo ha riferito la sua casa di produzione Studio Leijisha. Il nome reale del “mangaka” nipponico era Akira Matsumoto. Il soprannome Leiji (Reiji nella trascrizione giapponese) voleva più o meno dire “Il cavaliere Zero”. Ha avuto un attacco di cuore ed è morto in ospedale. Da tempo combatteva con una serie di malanni. Matsumoto, nato nella città sudoccidentale di Kurume, già da giovanissimo mostrò uno spiccato talento per il disegno. I suoi primi successi furono nel campo dei cosiddetti “shojo manga”, “manga per ragazzine”, cioè i fumetti pubblicati su riviste femminili, con i quali attira l'attenzione del grande pubblico.