Il video che fa scandalo

"No alla sostituzione etnica": le parole del ministro Lollobrigida

Polemiche sul ministro dell'Agricoltura e Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, che al congresso della Cisal usa il termine "sostituzione etnica", caro alle destre più estreme e figlio di teorie complottistiche senza fondamento

"Le nascite non si incentivano convincendo le persone a passare più tempo a casa, come qualcuno sostiene, perché si intensificano i rapporti - il modo è costruire un welfare che permetta di lavorare e avere una famiglia, sostenere le giovani coppie a trovare l'occupazione. Non possiamo arrenderci all'idea della sostituzione etnica, gli italiani fanno meno figli quindi li sostituiamo con qualcun altro, non è quella la strada".

Così il ministro dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, nel suo intervento al congresso della Cisal.

Il termine “sostituzione etnica” fa riferimento a teorie complottistiche secondo cui - in estrema sintesi - le migrazioni dai Paesi poveri verso quelli più ricchi sarebbero in realtà invasioni programmate al fine di “sostituire” le popolazioni autoctone, disperdendone le identità nazionali, con una maggioranza di immigrati di altre etnie e altre confessioni religiose. E' un concetto caro alle destre più estreme, in Europa e negli Stati Uniti.