Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Trump-contro-musulmani-e-messicani-nel-suo-primo-spot-televisivo-0ac56257-3145-4458-8451-40708473eb50.html | rainews/live/ | true
MONDO

Stop ingresso a musulmani e muro su confine con Messico

Trump contro musulmani e messicani nel suo primo spot televisivo

Condividi
La pubblicità di Donald Trump dura solo 30 secondi. Si apre con un attacco alle politiche di Barack Obama e di Hillary Clinton, poi al quarto secondo mostra le immagini dei due terroristi che hanno portato a termine l'attentato di San Bernardino, quelle di centinaia di migranti che attraversano di notte il confine tra gli Stati Uniti e il Messico e infine alcuni miliziani del gruppo Stato islamico.

I due temi che il candidato repubblicano vuole sviluppare emergono in modo diretto dallo spot: la difesa degli Stati Uniti dall'Isis e dall'immigrazione messicana, insinuando che i terroristi potrebbero arrivare in America attraverso il confine tra i due Paesi. "Per questo ha chiesto la sospensione temporanea agli ingressi dei musulmani negli Stati Uniti, fino a quando non riusciremo a capire cosa ta succedendo - dice una voce facendo riferimento a Trump -, taglierà velocemente la testa all'Isis e prenderà il loro petrolio. E fermerà l'immigrazione clandestina costruendo un muro lungo i confini sud che sarà pagato dal Messico".

La pubblicità si chiude con Donald Trump che nel corso di un intervento pronuncia lo slogan della su campagna elettorale: "Renderemo l'America grande ancora". Lo spot televisivo è stato lanciato oggi e rappresenta il primo di una serie che sarà trasmessa questo mese prima dell'inizio dei caucus in Iowa. Secondo le stime Trump spenderà più di 2 milioni di dollari alla settimana per le pubblicità elettorali.