Tutto facile Tutto come previsto. La Norvegia ha molto facilmente risolto la pratica Irlanda del Nord. I valori in campo troppo diversi: il 4-1 finale è il giusto risultato per quello che si è visto nei 90 minuti
La Norvegia è passata in vantaggio ad appena dieci minuti dall'inizio della partita con Blakstad. Neanche 3 minuti e le scandinave sono andate sul 2-0 con Maanum.
La partita scivola via con il gioco guidato dalle norvegesi, che infatti chiudono la partita con possesso palla al 60%. L'occasione per il 3-0 arriva al 31esimo. Quando il var richiama l'arbitra al monitor per un palese fallo di mano. Dal dischetto tira e segna Graham Hansen.
Un brivido arriva a inizio ripresa, quando al quarto minuto l'Irlanda del Nord riesce ad accorciare le distanze con un gol di Nelson. Ma i pericoli per le norvegesi finiscono lì. Infatti, al 54esimo la pratica si chiude con il 4-1 ad opera di Reiten. Per il resto le scandinave abbassano il ritmo per non sprecare energie in vista dei prossimi appuntamenti: lunedì alle 21 infatti dovrà affrontare l'altra squadra favorita del girone, e del torneo, ovvero le padrone di casa dell'Inghilterra.
Rimasta a bocca asciutta l'attesissima Ada Hegerberg, al suo ritorno in nazionale.
La presentazione
Seconda partita del Campionato europei di calcio femminile: in campo Norvegia e Irlanda del Nord. E seconda partita del girone A, dopo la sfida di esordio tra Inghilterra e Austria.
La Norvegia è n.11 del ranking Fifa e n.12 di quello Uefa. E’, insieme all’Italia, una delle squadre con maggiori partecipazioni agli Europei: in Inghilterra sarà la sua 12esima volta. Ha vinto 2 volte la coppa: nel 1987 e nel 1993. Insolitamente negativa la prestazione nel 2017: elimina già ai gironi.
L’Irlanda del Nord è n.47 del ranking Fifa e n.43 di quello Uefa. Ma in fondo per la nazionale si tratta di un esordio assoluto: è la prima volta che partecipa agli Europei femminili.