A poco meno di un'ora dalla scadenza ufficiale del termine del mandato affidatogli (le 24 in Israele), Benyamin Netanyahu ha informato il presidente Isaac Herzog di essere riuscito a formare il governo. Lo riferisce su Twitter lo stesso Netanyahu che aveva avuto l'incarico da Herzog 38 giorni fa a seguito del risultato elettorale del 1 novembre. La notizia è stata confermata anche dal Times of Israel.
Il governo - a completa trazione di destra - è formato dal Likud, dai partiti religiosi e dai Sionisti religiosi di Itamar Ben Gvir, Bezalel Smotrich e Yoav Maoz e dispone di 64 seggi su120 alla Knesset.
Netanyahu ha informato, oltre Herzog, anche il presidente della Knesset, Yariv Levin. Secondo i media il protrarsi dell'attesa per il nuovo governo è dovuto ad uno sfiancante incontro con il partito di Ben Gvir “Otzma Yehudit”.
Il giuramento del nuovo governo avverrà entro il 2 gennaio prossimo. L'ufficio di Netanyahu non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale in merito.
Il presidente russo Putin ha chiamato questa mattina Nethanyahu per congratularsi per aver formato un nuovo governo. Secondo una dichiarazione dell'ufficio di Netanyahu, i due leader hanno discusso una serie di questioni, prima fra tutte la guerra in Ucraina. Netanyahu ha detto a Putin che spera che si trovi al più presto un modo per porre fine alla guerra e alle sofferenze che ne derivano. Il primo ministro designato israeliano ha aggiunto di essere determinato a impedire all'Iran di ottenere armi nucleari e di voler frenare i suoi tentativi di stabilire una presenza militare lungo il confine settentrionale di Israele.