I lavoratori dello spettacolo, che solo in Friuli Venezia Giulia occupa circa 7 mila persone fra artisti, tecnici e amministrativi, sono scesi in piazza a Trieste nella manifestazione indetta in contemporaneaa in diverse città italiane dalle organizzazioni di categoria di Cgil Cisl e Uil.
Protesta programmata da tempo, già prima dell'ultimo DPCM che ha sospeso spettacoli aperti al pubblico in teatri, cinema e sale da concerto.
Nel servizio le interviste a Massimo Albanesi, Fistl Cisl, Riccardo Uccheddu, SLC CGIL, Gunter Suban, Uilcom e a
Nicolò Ceriani, baritono del direttivo nazionale di Assolirica
Protesta programmata da tempo, già prima dell'ultimo DPCM che ha sospeso spettacoli aperti al pubblico in teatri, cinema e sale da concerto.
Nel servizio le interviste a Massimo Albanesi, Fistl Cisl, Riccardo Uccheddu, SLC CGIL, Gunter Suban, Uilcom e a
Nicolò Ceriani, baritono del direttivo nazionale di Assolirica