Il mare, il vento di trieste e il castello di miramare: la cornice perfetta per il debutto di "Sinfonia Dante" di Franz Liszt un incontro speciale di teatro e musica che ha aperto la rassegna "Il Rossetti a Miramare: sogno nei tramonti di mezza estate" voluta dal direttore dello stabile del fvg, Paolo Valerio, non a caso nel segno delle celebrazioni dantesche. Negli spazi del parco e del castello, tanto cari alla principessa Sissi, Alessandro Preziosi, in scena con Zoe Pernici, interpreta con raffinata cura, la divina commedia// e così racconta il suo ritorno a teatro col pubblico in presenza e con Dante//
La musica della Orchestra del fvg e il Coro diretti dal maestro Paroni danno vita ed emozioni al poema sinfonico, scritto da Liszt a metà 800// note e parole alimentano la forza dello spettacolo (realizzato in collaborazione col museo di Miramare), che dalle porte dell'Inferno dantesco conduce fino ai penitenti del purgatorio, con l'alleluja del magnificat e il coro di voci femminili ad annunciarci il paradiso Dante e Miramare, un legame simbolico che risale alla raffinata cultura di Massimiliano d'Asburgo che del castello fu lo sfortunato inquilino// fratello di francesco giuseppe, impertore d'austria, fece inserire nella biblioceva di miramare i busti dei suoi massimi ispiratori// assieme Omero, Shakespeare, Goethe un posto speciale fu riservato proprio al padre della lingua italiana//
La musica della Orchestra del fvg e il Coro diretti dal maestro Paroni danno vita ed emozioni al poema sinfonico, scritto da Liszt a metà 800// note e parole alimentano la forza dello spettacolo (realizzato in collaborazione col museo di Miramare), che dalle porte dell'Inferno dantesco conduce fino ai penitenti del purgatorio, con l'alleluja del magnificat e il coro di voci femminili ad annunciarci il paradiso Dante e Miramare, un legame simbolico che risale alla raffinata cultura di Massimiliano d'Asburgo che del castello fu lo sfortunato inquilino// fratello di francesco giuseppe, impertore d'austria, fece inserire nella biblioceva di miramare i busti dei suoi massimi ispiratori// assieme Omero, Shakespeare, Goethe un posto speciale fu riservato proprio al padre della lingua italiana//