La parola chiave è emozione, quella solita di una nuova stagione alle porte, e quella speciale, il ritorno sul parquet dopo ben cinque mesi di pausa forzata.
Più che un primo giorno di lavoro, è un nuovo inizio per l'Aquila Basket. Si riparte da capitan Toto Forray e dal nucleo italiano, presente al completo. Arrivo alla spicciolata, invece, per gli stranieri alle prese con quarantene obbligatorie e procedure burocratiche. A disposizione per ora il solo Jeremy Morgan.
Obiettivo: essere pronti alla prima palla a due. E il mercato non è finito. L'ultimo tassello per coach Brienza sarà un'ala piccola: "Non ci sono trattative, ci sono delle idee e siamo in attesa - confessa - nei prossimi giorni qualcosa succederà".
Cantiere aperto, dunque, per una stagione dalle tante incognite a cominciare dalla presenza del pubblico sugli spalti.
Si attende il protocollo della Federazione, e l'assistente general manager manager Rudy Gaddo assicura: "Speriamo di vedere la pallacanestro coi tifosi, ma siamo pronti a tutti gli scenari".
Più che un primo giorno di lavoro, è un nuovo inizio per l'Aquila Basket. Si riparte da capitan Toto Forray e dal nucleo italiano, presente al completo. Arrivo alla spicciolata, invece, per gli stranieri alle prese con quarantene obbligatorie e procedure burocratiche. A disposizione per ora il solo Jeremy Morgan.
Obiettivo: essere pronti alla prima palla a due. E il mercato non è finito. L'ultimo tassello per coach Brienza sarà un'ala piccola: "Non ci sono trattative, ci sono delle idee e siamo in attesa - confessa - nei prossimi giorni qualcosa succederà".
Cantiere aperto, dunque, per una stagione dalle tante incognite a cominciare dalla presenza del pubblico sugli spalti.
Si attende il protocollo della Federazione, e l'assistente general manager manager Rudy Gaddo assicura: "Speriamo di vedere la pallacanestro coi tifosi, ma siamo pronti a tutti gli scenari".